Calabria

Direzione Calabria: Luoghi da Visitare

La Calabria, conosciuta fin dai tempi antichi come la Regione della Magna Grecia, offre itinerari e paesaggi di indubbio fascino, con storie e tradizioni culturali ed enogastronomiche uniche al mondo. La Calabria offre una natura lussureggiante, montagne per trekking, mare cristallino e piccoli borghi da visitare contornati da monumenti archeologici ricchi di spunti e di storia. Di seguito una breve descrizione di alcuni luoghi, tra i più belli, che non possono mancare di essere vissuti, per chi vuole visitare la Calabria, perché la Calabria è una Regione da vivere. 

I Bronzi di Riace

I Bronzi di Riace, famosi a livello internazionale, si trovano esposti al bellissimo Museo Archeologico di Reggio Calabria, ricchissimo di reperti rappresentanti la Magna Grecia, e che permette di entrare in contatto con elementi storici datati e di fondamentale importanza, che vanno dalla preistoria all' Impero romano. I Bronzi di Riace, due statue di bronzo rinvenute  nel lontano 1972 sui fondali delle coste calabresi nei pressi di Riace, raffigurano due guerrieri alti quasi 2 metri, conservati in maniera egregia. A Reggio Calabria, inoltre, si può fare una passeggiata su uno dei lungomari più belli d'Italia, il lungomare Falcomatà, caratterizzato da un susseguirsi di edifici in stile Liberty che mozzano il fiato, come anche lo stesso castello Aragonese che fin dal medioevo si erge come fortificazione sull'omonima piazza Castello a Reggio Calabria.

Trekking d'Alta Quota

In Calabria potrete vivere immersi nella natura, percorrendo splendidi sentieri di montagna, tra boschi, laghi e praterie, tutti autentici e incontaminati. Il Parco della Sila è uno dei luoghi, una riserva nel cuore della regione, che presenta queste caratteristiche realtà naturalistiche, come il Pino Loricato.  Se siete amanti dei trekking d'alta quota, i più intrepidi potranno scegliere tra la vetta del Monte Botte Donato e del Montenero, oppure se si voglionio superare i 2000 mt, c'è la splendida escursione al Massiccio del Pollino, da dove si gode un fantastico landscape tra nevai, mare, Basilicata e Calabria

Il Mare di Tropea

Quando si parla di Calabria non si può non parlare di Mare, azzurro, cristallino, fascinoso, e Tropea lo rappresenta in pieno. Un'antico borgo sul mare e immerso nel verde, un centro storico da favola, un dedalo di stradine e vicoli che ad un tratto, quando meno lo si aspetta, si aprono sull'immensità di panorami da cartolina. Tra i luoghi più significativi di Tropea c'è il Santuario di Santa Maria dell’Isola, adagiato su di uno scoglio a strapiombo sul mare, una posizione che permette di godere della vista di tutto  l'arcipelago della costa vibonese fino alle Eolie. Da ricordare che a soli 9 chilometri da Tropea, c'è Capo Vaticano, inserita nella top 100 delle spiagge più belle al mondo!

San Nicola Arcella

Tra i borghi più belli della Calabria c'è San Nicola Arcella. Situato nella splendida Riviera dei Cedri, ha come caratteristica principale un centro storico pregno di tradizioni e storia. E' un centro storico a strapiombo su di un mare meraviglioso e limpido, con viuzze fatte di negozi e botteghe di artigiani locali e antiquariato. Importante ricordare che San Nicola Arcella è un vero crogiuolo di arte e cultura, con i muri dei palazzi del centro storico dipinti a bassorilievo con immagini che raccontano la storia del luogo, con riferimenti che vanno dalla Magna Grecia all'attualità, e con delle vie che portano nomi specifici, come Vicolo dell'arte, oppure Vicolo della letteratura, spesso ritrovo di artisti provenienti da tutto il mondo. 

Rossano e il suo Codex

Spostandoci invece sulla Calabria Ionica, da non farsi sfuggire, per una visita, è Rossano. Il suo borgo si presenta unico nel suo genere grazie alle numerosissime influenze che nel corso degli anni si sono succedute: Greci, Bizantini, Arabi, Albanesi, tutti hanno lasciato ricchezze che tutto il mondo ci invidia, come l'abbazia di Santa Maria del Patire, con i suoi Mosaici o ancora l'Oratorio di San Marco o l'architettura della Panaghia. La Sila Greca, la parte settentrionale del Parco, dove sorge Rossano, vanta un tesoro molto prezioso custodito all’interno del Museo Diocesano: il famoso Codex Purpureus Rossanensis, che risale al VI secolo e che consiste in un manoscritto onciale, un evangelario greco, con testi dei vangeli di Matteo e Marco, uno dei più antichi manoscritti miniati del Nuovo Testamento, dichiarato Patrimonio Unesco.

La Cucina Calabrese

Per scoprire tutti i segreti di questa deliziosa terra potreste anche partire dalla sua cucina, ricca di tradizioni e influenze. Potreste cosi scoprire la soppressata, le melanzane ripiene e l'immancabile 'nduja.

Post della stessa categoria