direzione Umbria

Direzione Umbria: luoghi da visitare

L’Umbria è il cuore geografico, e non solo, d’Italia; è la regione verde per antonomasia nonché la terra di San Francesco, l’unica regione dell’Italia centrale a non essere bagnata dal mare. I suoi luoghi offrono spazi, colori ma soprattutto emozioni uniche come ad esempio la città di Assisi, oppure i prati fioriti di Castelluccio di Norcia o ancora il piccolo centro medievale di Bevagna, solo per citarne alcuni, tutti luoghi che fanno bene al cuore e all’anima.

Assisi

Assisi è fortemente legata alla storia di San Francesco e Santa Chiara che qui vissero e operarono. È un vero e proprio crogiuolo di storia, soprattutto medievale, è un borgo che sorge arroccato alle pendici del Monte Subasio, dove chi la visita girovagando per le sue vie, può fare un viaggio nel tempo. Assisi è simbolo di Pace, ogni anno ospita infatti proprio la marcia della Pace; Assisi è un punto di riferimento per la fede cristiana ed è una città intrisa di spiritualità, meta prediletta da molti pellegrini.  È tra luoghi più visitati dell’Umbria. Imponente la Basilica di San Francesco, che vista da lontano sembra una roccaforte, la cui costruzione risale al 1230, voluta da Papa Gregorio IX per custodire le spoglie del santo, ed e' composta da due chiese sovrapposte: la Basilica Inferiore e la Basilica Superiore che presenta famosissimi affreschi di Giotto e la cripta con la tomba del santo. Altri luoghi da visitare, la chiesa di Santa Chiara, la Piazza del Comune, il Tempio di Minerva risalente al I secolo a.C., la Torre del Popolo, il Palazzo dei Priori, sede del Municipio e il bosco di San Francesco nei pressi della Basilica.

Castelluccio di Norcia

Da maggio a luglio, in Umbria, nella Valnerina nel cuore dei Monti Sibillini c’è la grande piana di Castelluccio di Norcia che regala emozioni uniche, uno spettacolo che pochi posti al mondo possono vantare, una fioritura fatta di un’impressionante tavolozza di colori. Campi che sembrano senza confini che sbocciano, dove la natura da' sfoggio di tutta la sua magia e creatività, dando luogo ad una esplosione di colori dal giallo al rosso e dall’azzurro al viola, unica al mondo. Una meraviglia, ogni anno diversa e che richiama migliaia di turisti a Castelluccio di Norcia in occasione della Fioritura della Lenticchia di Castelluccio, prodotto IGP tipico della zona e molto apprezzata. Il momento migliore per assistere alla fioritura è fine giugno - inizio luglio, momento in cui tutte le piante sono in fiore, ed è come assistere a un bellissimo quadro che pian piano si realizza e prende vita.

Bevagna

Bevagna è un vero e proprio gioiello medievale incastonato tra le verdi colline umbre. Ricca di storia Bevagna presenta una caratteristica piazza: Piazza Silvestri, centro nevralgico della cittadina, con la sua forma irregolare e molto caratteristica. Qui si trovano il Palazzo dei Consoli e 3 chiese: la chiesa di San Michele, la chiesa dei Santi Domenico e Giacomo e la chiesa di San Silvestro.

Il Palazzo dei Consoli pare sia stato costruito da Maestro Prode nel 1270; presenta sulla facciata a bifore gotiche e una bellissima scalinata che porta ad un’ampia loggia coperta da volte a crociera. La chiesa di San Michele, del XIII sec. del Maestro Binello e di Rodolfo, presenta un’architettura a tre navate, e nell’interno si trovano il Crocifisso ligneo del XV sec., le sculture della Madonna, la Maddalena, e S. Giovanni attribuite al Providoni, e una statua d’argento di San Vincenzo di Peter Ramoser realizzata tra il 1785 ed il 1795. La chiesa di S. Domenico e Giacomo del 1291, con una facciata con portale con sopra una lunetta affrescata. Nell’interno (organizzato con una navata), sono presenti nella controfacciata e nell’abside vari affreschi del ‘300;

Un evento storico unico e molto bello, capace di trasportare indietro nel tempo, e che ogni anno si ripete e torna ad animare le strade e le piazze del borgo medievale di Bevagna, è il Mercato delle Gaite. Bevagna si spartisce in 4 Gaite, o quartieri, secondo l’antica divisione amministrativa medievale, in competizione tra loro tramite delle gare: gara del mercato, gara dei mestieri, gara gastronomica, gara sportiva di tiro con l’arco. Di solito la manifestazione si svolge negli ultimi 10 giorni di giugno ed è caratteristica perché la vita quotidiana degli abitanti della cittadina in epoca medievale è ricostruita con dovizia di particolari e massima attenzione alla fedeltà storica. Riaprono allora a Bevagna le antiche botteghe dei mestieri medievali, polo d’attrazione della manifestazione, inoltre le strade si riempiono di figuranti in abiti d’epoca. Tra le Botteghe dei Mestieri Medievali, spiccano: La Cartiera di Mastro Cecco; La Cereria; In Dipintore; Il Setificio.

In conclusione l’Umbria è una piccola regione tutta da scoprire e vivere, ma che regala grandi emozioni.

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